La vita di Giovanni Falcone.


Premessa

Lo scopo di questo post è di descrivere il libro letto in classe con l'insegnate e i miei compagni ,"Per questo mi chiamo Giovanni" di Luigi Garlando. Le mie fonti sono i versetti letti e alcune ricerche fatte su internet.

Gli anni della gioventù. 

Il narratore Giovanni si chiama appunto Giovanni per omaggiare il coraggio di Giovanni Falcone e anche perché è nato il giorno della sua morte.

Il legame tra il padre di Giovanni e Cosa Nostra.

Il padre di Giovanni è un uomo come tanti altri che è stato vittima della Mafia, ma grazie al coraggio di Giovanni Falcone si fa coraggio e cambia idea e non pagò più il pizzo e alla denuncia i mafiosi decisero di far esplodere una bomba all'interno del negozio di Luigi, per fortuna non si fece nulla.
La Mafia comunemente conosciuta come "Cosa Nostra", si basa su un'idea di "territorio", in quanto mira a controllare un determinato territorio, la Mafia ha anche organizzato un sistema che opera le persone a pagare il pizzo.
Luigi (papà di Giovanni) ha paragonato la Mafia a un carciofo, ogni foglia è una famiglia che impone le sue leggi ingiuste in un determinato quartiere della città.

Rituale

Per far parte della famiglia mafiosa bisogna fare una specie di giuramento versando qualche goccia del tuo sangue su un santino che devi tenere in mano mentre viene bruciato e pronunciare il giuramento solenne "giuro di essere fedele a cosa nostra. Possa la mia carne bruciare come questo santino se non manterrò fede al giuramento". Una cosa un po' raccapricciante.
A volte succede che un Mafioso quando viene catturato decide di collaborare con la giustizia e in cambio riceve protezione, una casa e soldi in caso non dovesse trovare un lavoro.

Conclusioni

Mi è piaciuto molto far questo lavoro, perché mi piace molto trattare argomenti di attualità e che ci circondano e che hanno fatto la storia.
Ero molto motivato a scrivere il blog perché è un argomento molto interessante e storico, mi è piaciuto approfondire alcuni argomenti.

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